La Portalettere di Francesca Giannone


“Anna e Antonio non si erano più parlati, dopo quella notte di nove anni prima.
Quanto può essere tenace, l’amore che cede il passo all’odio?


Fin dalla prima pagina veniamo catapultati nel Salento, proprio assieme alla corriera che prendono Anna e suo marito Carlo. Siamo lì, fra i vicoli salentini, fra la gente del posto, quella un po’ chiusa e bigotta ma fatta anche di persone oneste e di instancabili lavoratori.
Il profumo della campagna, delle lettere e del vino si mescola tra le caratteristiche varie dei personaggi.
Poi c’è Anna la forestiera, che porta con sé aria di novità, di indipendenza, anticonformista in una società sudista patriarcale. "Anna vorrebbe fare un lavoro che fanno gli uomini, vorrebbe portare i pantaloni, Anna si batte per i diritti delle donne, Anna vuole votare, Anna non sottostà ai dogmi antiquati della società".
Anna donna intelligente, schietta e sensibile.
Libro che scorre velocemente, come scorrono veloci i periodi storici di sfondo: la guerra, il 2 Giugno, la nascita della repubblica; non ci sono pause, si legge tutto ad un fiato.
Ottime le introspezioni dei personaggi, anche quelli secondari che non perdono mai spessore soprattutto difronte alle fragilità e la meschinità dell’essere.
Si porta a confronto la caratteristica della personalità del sud contro quella del nord, nessuno è migliore dell’altra, nessuno vince sull’altra. Entrambe non sono immune da difetti e né sono prive di virtù.
Bel libro, buon lessico buon tutto!!
Mi ha incollato alle pagine e soprattutto non ti affezioni solo alla protagonista ma un po’ a tutti quanti. Mi mancheranno…
lettura consigliata!!!!

Consiglio l'acquisto La Portalettere




                              

 Ciao e a presto!


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Box saluti veloci